Gracilisuchus stipanicicorum

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Gracilisuchus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseReptilia
(clade)Sauropsida
SottoclasseDiapsida
InfraclasseArchosauromorpha
(clade)Archosauria
GenereGracilisuchus
SpecieG. stipanicicorum

Gracilisuchus stipanicicorum è un rettile arcosauro, vissuto nel Triassico medio (circa 235 milioni di anni fa) in Argentina.

Un piccolo antenato dei coccodrilli[modifica | modifica wikitesto]

Questo minuscolo animale, lungo una trentina di centimetri, è considerato un possibile antenato di quel grande gruppo di rettili (i crocodilomorfi) che diede in seguito origine ai coccodrilli. Il suo nome significa "coccodrillo gracile", e in effetti la corporatura di questo arcosauro primitivo era davvero esile. Il corpo sottile era retto da zampe posteriori allungate, mentre una snella coda controbilanciava il resto del corpo e la testa. Questa era di forma più o meno rettangolare, dotata di grandi orbite e di denti aguzzi. Il corpo possedeva una corazza relativamente leggera, costituita da una doppia fla di placche dorsali. Probabilmente le sue prede erano insetti e altri piccoli animali, che catturava correndo per il sottobosco, forse in posizione bipede.

Cranio di Gracilisuchus stipanicicorum

Classificazione problematica[modifica | modifica wikitesto]

Dal momento della sua descrizione (avvenuta nel 1972), il gracilisuco è stato classificato in vari gruppi di rettili. A.S. Romer e José Bonaparte l'hanno considerato un ornitosuchide primitivo, mentre Brinkman un possibile crocodilomorfo. Benton & Clark, nel 1988, hanno proposto che Gracilisuchus fosse addirittura una via di mezzo tra i fitosauri simili a coccodrilli e gli aetosauri erbivori. Altri studiosi hanno ritenuto il gracilisuco un parente del grande Postosuchus, uno sfenosuco o addirittura un primitivo dinosauro. Si pensa che Gracilisuchus, insieme ad altre forme simili come Euscolosuchus e il leggermente più evoluto Erpetosuchus, possa rappresentare un possibile antenato dei veri crocodilomorfi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Butler, R. J.; Sullivan, C.; Ezcurra, M. N. D.; Liu, J.; Lecuona, A.; Sookias, R. B. (2014). "New clade of enigmatic early archosaurs yields insights into early pseudosuchian phylogeny and the biogeography of the archosaur radiation". BMC Evolutionary Biology 14 (1): 128. doi:10.1186/1471-2148-14-128. PMC 4061117. PMID 24916124.
  • Lecuona, A.; Desojo, J.B. (2011). "Hind limb osteology of Gracilisuchus stipanicicorum (Archosauria: Pseudosuchia)". Earth and Environmental Science Transactions of the Royal Society of Edinburgh 102 (2): 105–128. doi:10.1017/s1755691011000181.
  • Lecuona et al. 2017 "New information on the postcranial skeleton of Gracilisuchus stipanicicorum (Archosauria: Suchia) and reappraisal of its phylogenetic position" Zool J Linn Soc zlx011.
  • Agustina Lecuona; Julia Brenda Desojo; Ignacio Alejandro Cerda (2020). "New information on the anatomy and histology of Gracilisuchus stipanicicorum (Archosauria: Pseudosuchia) from the Chañares Formation (early Carnian), Argentina". Comptes Rendus Palevol. 19 (3): 40–62.
  • Romer, A.S. (1972). "The Chañares (Argentina) Triassic reptile fauna. An early ornithosuchid pseudosuchian, Gracilisuchus stipanicicorum, gen. et sp. nov." Breviora 389:1-24.

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