File proveniente da Wikimedia Commons. Clicca per visitare la pagina originale

File:Calcolatrice elettronica - Museo scienza tecnologia Milano 09528 01.jpg

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

File originale(1 280 × 888 pixel, dimensione del file: 251 KB, tipo MIME: image/jpeg)

Logo di Commons
Logo di Commons
Questo file e la sua pagina di descrizione (discussione · modifica) si trovano su Wikimedia Commons (?)
calcolatrice elettronica - Olivetti Divisumma 18.   (Wikidata search (Cirrus search) Wikidata query (SPARQL)  Create new Wikidata item based on this file)
Autore
Olivetti (costruttore), Bellini Mario (designer)
Titolo
calcolatrice elettronica - Olivetti Divisumma 18.
Descrizione
Italiano: Calcolatrice elettronica con stampante, costituita da un corpo in plastica gialla dai lati anteriore e posteriore bombati. L'apparecchio presenta una tastiera ridotta ricoperta da una membrana di gomma; a destra della tastiera sono situati i pulsanti delle quattro operazioni aritmetiche, del totale e del totale parziale. A sinistra della tastiera si trova l'apparato di stampa delle operazioni svolte, funzionante con uno speciale rotolo di carta metallizzata. Al di sotto della stampante si trovano l'interruttore per l'accansione della calcolatrice, la rotella per la selezione del numero di cifre decimali da adoperare e una spia lumonosa per la segnalazione della disattivazione. Sul lato inferiore dell'apparecchio si trova lo sportello asportabile per l'inserimento del rotolo di carta metallizzata. La calcolatrice è dotata di un caricabatterie in plastica gialla della stessa forma da applicare sul fianco sinistro dell'apparecchio; sul fianco sinistro del caricabatterie si trova la presa bipolare per il collegamento del cavo di alimentazione. La calcolatrice è accessoriata con una batteria ricaricabile di riserva, il cavo per l'allacciamento alla rete elettrica, una confenzione di rotoli di carta metallizzata e una custodia in finta pelle per il trasporto.
Funzione

Macchina per l'esecuzione automatica di calcoli aritmetici

Modalità d'uso

Utilizzare il caricabatterie per il caricamento delle batterie ricaricabili. Disinserire il caricabatterie ed utilizzare la tastiera della calcolatrice per effettuare le operazioni. La calcolatrice ha un'autonomia di carica di cinque ore e richiede un periodo di ricarica di dodici ore.

Notizie storico-critiche
L'avvento dell'elettronica agli inizi degli anni '70 del Novecento ha rivoluzionato le potenzialità del calcolo automatico, decretando la repentina scomparsa di regoli calcolatori e calcolatrici elettromeccaniche. Grazie all'elettronica, infatti, è stato possibile realizzare apparecchi di dimensioni ridottissime per lo svolgimento dei calcoli che fino a quel momento necessitavano di macchine ingombranti e pesanti, con enormi meccanismi. Oltre alle dimensioni, l'elettronica ha permesso di diminuire anche i tempi di elaborazione del risultato, rendendo più agevoli e rapidi calcoli fino ad allora lunghi e laboriosi. Un ulteriore vantaggio è derivato dal forte abbattimento dei costi di produzione, grazie all'impiego di materiale plastico. Anche la più semplice ed economica delle calcolatrici elettroniche poteva offrire prestazioni di gran lunga superiori di quelle della più complessa macchina da calcolo elettromeccanica. Con l'introduzione della Divisumma 18 nel 1973, la Olivetti ha segnato il proprio ingresso nel mondo dell'elettronica, distinguendosi per la particolare attenzione dedicata al design dell'oggetto; questa calcolatrice utilizzava una particolare carta metallizzata per la stampa del risultato.
Data tra il 1973 e il 1977
date QS:P571,+1973-00-00T00:00:00Z/8,P1319,+1973-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1977-00-00T00:00:00Z/9
Tecnica/materiale gomma
Dimensioni altezza: 5 cm; larghezza: 31 cm
dimensions QS:P2048,5U174728
dimensions QS:P2049,31U174728
Peso: 2 kg
institution QS:P195,Q947082
Numero d'inventario
9528
Provenienza Ruffini, Valter
Riferimenti
  • Design process (1983) Design process Olivetti 1908-1983, Milano, pp. 198−199
  • Branzi A. (2008) Il design italiano : 1964-1990, Milano, pp. 94−103
  • Bellini M. (1973) Domus, Milano, pp. 36−37 n. 529
Fonte/Fotografo Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Licenza
(Riusare questo file)
w:it:Creative Commons
attribuzione condividi allo stesso modo
Tu sei libero:
  • di condividere – di copiare, distribuire e trasmettere quest'opera
  • di modificare – di adattare l'opera
Alle seguenti condizioni:
  • attribuzione – Devi fornire i crediti appropriati, un collegamento alla licenza e indicare se sono state apportate modifiche. Puoi farlo in qualsiasi modo ragionevole, ma non in alcun modo che suggerisca che il licenziante approvi te o il tuo uso.
  • condividi allo stesso modo – Se remixi, trasformi o sviluppi il materiale, devi distribuire i tuoi contributi in base alla stessa licenza o compatibile all'originale.

Didascalie

Aggiungi una brevissima spiegazione di ciò che questo file rappresenta

Elementi ritratti in questo file

raffigura

image/jpeg

bb142868b6dae6717c36ca6da982d1f745689eb2

257 435 byte

888 pixel

1 280 pixel

Cronologia del file

Fare clic su un gruppo data/ora per vedere il file come si presentava nel momento indicato.

Data/OraMiniaturaDimensioniUtenteCommento
attuale14:02, 21 mag 2016Miniatura della versione delle 14:02, 21 mag 20161 280 × 888 (251 KB)Federico Leva (WMIT){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | BIB3D = 1973 | RSR1 = Brenni, Paolo | NSC = L'avvento dell'elettronica agli inizi degli anni '70 del Novecento ha rivoluzionato le potenzialità del calcolo au...

Le seguenti 2 pagine usano questo file:

Utilizzo globale del file

Anche i seguenti wiki usano questo file:

Metadati