Diocesi di Tocco Caudio

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Diocesi di Tocco
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Benevento
 
StatoItalia
 
Soppressionetra il 1058 e il 1109
territorio confluito nell'arcidiocesi di Benevento
Dati dall'Annuario pontificio (ch? · gc?)
Chiesa cattolica in Italia

La diocesi di Tocco è una diocesi soppressa della Chiesa cattolica, che aveva sede a Tocco Caudio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La bolla di papa Stefano IX del 1058 elencava Tocco fra le sedi di vescovato suffraganee dell'arcidiocesi di Benevento.[1] Tale vescovato dovette nascere con i cambi di assetto dovuti all'avvento dei Normanni, e doveva avere pertinenza almeno su tutta la Valle Vitulanese.[2] Se ne perdono le tracce già nel 1109: in tale anno la massima chiesa di Tocco, San Pietro, era soltanto arcipretale; ed anzi Roberto di Alife, signore anche di Tocco, la privava di tale dignità per darla alla chiesa di Sant'Andrea a Cacciano, forse perché quest'ultima godeva di una posizione centrale nella valle.[3] L'arcivescovo di Benevento Vincenzo Maria Orsini nel 1695 identificava esplicitamente l'ex cattedrale di Tocco con la chiesa di San Pietro, che non è più esistente.[4] Il primato della chiesa di Cacciano sulla Valle Vitulanese era ancora riconosciuto agli inizi del XX secolo.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marcarelli, pp. 90 segg.
  2. ^ Cielo, p. 1300.
  3. ^ Marcarelli, pp. 22-23, 97. Altre fonti (come Cappelletti) indicano il 1076 come terminus ante quem per la fine della diocesi, in quanto il suo vescovo non è raffigurato fra quelli soggetti all'arcidiocesi di Benevento nella porta di bronzo del duomo. La datazione di quest'ultima, però, è contestata.
  4. ^ Marcarelli, p. 92. Che l'arcipretura di Cacciano sia erede diretta del vescovato di Tocco è detto anche in: Francesco Sacco, Dizionario geografico-istorico-fisico del Regno di Napoli, IV, Napoli, 1796, p. 209. URL consultato il 30 aprile 2018.
  5. ^ Marcarelli, p. 22.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]